30 anni fa l’Istituto Mario Negri ha aperto il primo centro in Italia dedicato alla ricerca sulle malattie rare. Oggi all’interno del Centro di Ricerche Cliniche per le Malattie Rare Aldo e Cele Daccò un team composto da ricercatori, medici e infermieri si impegna per studiare e curare alcune di queste patologie altrimenti dimenticate.
Fra loro c’è la Dottoressa Lisa Quadri, del Laboratorio di Immunologia e Genetica delle Malattie Rare, che grazie alla generosa borsa di studio sostenuta da Panini potrà studiare i meccanismi molecolari alla base della Glomerulonefrite membranoproliferativa (MPGN).
Questa malattia renale rara colpisce soprattutto bambini e giovani adulti ed è causata dal malfunzionamento del sistema del complemento, la prima barriera di difesa contro le infezioni. Ad oggi non esiste una cura specifica e molti pazienti sono costretti alla dialisi e al trapianto. La linea di ricerca della Dottoressa Quadri diventa quindi molto importante per trovare farmaci adeguati e migliorare la qualità di vita degli ammalati.